Sestu, 31enne in arresto per estorsione e maltrattamenti in famiglia
I Carabinieri della Stazione di Sestu hanno arrestato nella serata di ieri un uomo di 31 anni, disoccupato e residente in paese, accusato di estorsione e maltrattamenti in famiglia ai danni dei genitori conviventi.
La chiamata al numero di emergenza 112 è arrivata poco dopo le 21. I coniugi, spaventati dall’ennesimo episodio di violenza, hanno chiesto aiuto dopo che il figlio li aveva nuovamente minacciati per ottenere del denaro. Secondo quanto riferito, il giovane utilizzava il denaro per procurarsi alcol e sostanze stupefacenti.
I militari sono arrivati in pochi minuti e hanno trovato l’uomo in forte stato di agitazione. Dopo un breve momento di tensione, i Carabinieri lo hanno bloccato e calmato, impedendo che la situazione degenerasse ulteriormente.
Una lunga storia di sofferenza familiare
Da tempo i genitori cercavano di gestire la difficile situazione con l’aiuto dei servizi sociali e con il sostegno dell’Arma. Nonostante la volontà di evitare una denuncia formale, le aggressioni e le minacce del figlio erano diventate sempre più frequenti e violente. I due coniugi vivevano in costante paura, costretti spesso a chiudersi in camera per proteggersi durante la notte.
La decisione di chiedere aiuto
Durante l’ennesima escalation di violenza, i genitori hanno deciso di chiedere l’intervento dei Carabinieri, mettendo fine a un lungo periodo di sofferenza. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato accompagnato alla Casa circondariale di Uta su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
L’episodio conferma l’impegno costante dell’Arma dei Carabinieri nel contrastare la violenza domestica e nel garantire protezione a chi subisce abusi all’interno delle mura familiari.
