Un disguido dietro l’altro, creato a un tecnico di Cagliari e ai suoi parenti dalla compagnia aerea Ryanair. Chi denuncia i “danni” è Massimo Muzzonigro, che ha già spedito una email molto “calda” anche all’assessora regionale dei Trasporti, Barbara Manca.
Passa tutto, o quasi, per la tecnologia: documenti e carte che non arrivano in tempo e impossibilità a poter prenotare biglietti tutt’altro che a prezzi favorevoli per i sardi. Ecco, di seguito, l’email spedita da Massimo Muzzonigro.
“I trasporti della Sardegna in mano ai ricatti della Ryanayr. Oggi mia moglie è stata costretta a scrivere alla Ryanair per avere la copia di un buono regalo che non è arrivato e per chiedere lumi riguardo al fatto che una persona che non possiede uno smartphone, dai primi di novembre 2025, non potrà più prendere un volo Ryanar. Questo perché la compagnia ha deciso unilateralmente così. Una vergogna che non tiene conto delle esigenze degli anziani, ma non solo. Di chi non possiede uno smartphone, oggi alcuni preferiscono possedere solo un Nokia”.
" Mi chiedo se noi sardi", così prosegue l'email, "dobbiamo continuare a finanziare una compagnia che agisce negativamente e unilateralmente contro le possibili facilitazioni di cui dovrebbero godere i passeggeri che viaggiano da e per la Sardegna? Sentirsi dire che un buono regalo non può essere reperibile prima di tre giorni, mi sembra proprio un'assurdità, detto poi dalla compagnia che vuole 'rendere tutto più semplice e digitale' a vantaggio della sola compagnia, ovviamente. Sono senza parole. Chiedo all'assessore della Regione Sardegna di poter intervenire a favore di noi sardi, penalizzati dalla mancanza di una seria continuità territoriale".
