Maltrattamenti in famiglia: donna cacciata da casa a Capoterra. Una 42enne senza fissa dimora accusata di continue vessazioni
I carabinieri della stazione di Capoterra hanno eseguito un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare nei confronti di una donna di 49 anni, disoccupata e senza fissa dimora, già nota alle forze dell’ordine. Il provvedimento, disposto dal G.I.P. del Tribunale di Cagliari, nasce da un’indagine che ha evidenziato presunti episodi di maltrattamento nei confronti della madre, una pensionata di 72 anni residente in paese.
Le verifiche dei militari sono partite dopo la querela che la donna anziana ha presentato a inizio settembre. Nella denuncia, la vittima ha raccontato una situazione familiare difficile, segnata da offese, umiliazioni e comportamenti manipolatori da parte della figlia convivente. Gli accertamenti, condotti con riservatezza e tempestività, hanno permesso di delineare un quadro complesso di conflitti e tensioni all’interno dell’abitazione.
Già il 20 settembre scorso i carabinieri avevano deferito la 49enne alla Procura della Repubblica di Cagliari. Considerato il rischio di ulteriori episodi, l’autorità giudiziaria ha disposto l’allontanamento della donna dalla casa materna per tutelare la sicurezza della vittima. La madre, grazie alla collaborazione tra l’Arma dei carabinieri e la rete antiviolenza di Cagliari, ha ricevuto sostegno e protezione secondo le procedure previste dal sistema di assistenza alle vittime di violenza domestica.
L’intervento dei carabinieri di Capoterra rientra nelle attività costanti di prevenzione e contrasto ai maltrattamenti in famiglia, che mirano a garantire protezione alle persone vulnerabili e a rafforzare la fiducia delle vittime nelle istituzioni. L’Arma continua a promuovere l’ascolto, l’intervento immediato e la collaborazione con i servizi territoriali per offrire risposte concrete a chi subisce violenza.
Questo nuovo caso sottolinea l’importanza della denuncia e della rete di sostegno, strumenti fondamentali per fermare la spirale di sopraffazione e restituire serenità alle persone coinvolte.