Soldi incassati e “moltiplicati”, illecitamente, fregando lo Stato. L’ombra di una mega truffa a Cagliari
A Cagliari un’azienda “scappa” coi bonus per gli infissi mai messi: “E ora rischiano il carcere anche i clienti, sino a 7 anni per concorso in truffa”. Una vicenda incredibile, quella portata alla luce da Adiconsum Cagliari: “Solo da noi almeno una dozzina di casi negli ultimi mesi, tenendo conto che c’ĆØ chi non denuncia per motivi di vergogna. C’ĆØ chi ha perso solo 4mila euro ma anche chi ne ha persi sedicimila in un colpo solo”. Una denuncia in Procura ĆØ giĆ realtĆ .
Bonus per infissi, l'ombra di una mega truffa a Cagliari
"Hanno firmato contratti per la fornitura e posa in opera di infissi, versato migliaia di euro e, in molti casi, non hanno mai ricevuto nulla. Oggi, oltre al danno economico, rischiano anche un procedimento penale per truffa ai danni dello Stato (art. 640-bis c.p.), che prevede fino a 7 anni di reclusione" aferma Simone Giaru, presidente Adinconsum Cagliari.
Ć quanto sta emergendo dalle decine di segnalazioni arrivate negli ultimi mesi agli sportelli di Adiconsum Cagliari.
"Dietro le lamentele per forniture mancate e tempi infiniti, i legali di Adiconsum hanno scoperto la regolare richiesta e cessione del credito dāimposta (derivante dai bonus edilizi) in favore dellāazienda.
In altre parole, anche se i lavori non sono mai stati eseguiti, la ditta ha potuto incassare il bonus statale, e i consumatori risultano formalmente beneficiari di una detrazione per interventi mai realizzati.
Una condizione che, secondo la legge, può configurare un illecito penale".
Ā Il legale dellāassociazione Fabio Bistrussu precisa come sia indubbio che āil riconoscimento del credito di imposta per lavori mai eseguiti e, quindi, documentati da fatture false, integri il reato di truffa aggravataā come recentemente ribadito dalla Corte di Cassazione".
Va segnalato tutto alla Procura al fine di evidenziare lāassenza di complicitĆ nellāillecito a titolo di concorso e la propria posizione di vittime.
āĆ una situazione paradossale e gravissima: cittadini che hanno giĆ pagato di tasca propria e ora rischiano Ā di finire sotto indagine", dichiara Simone Girau, presidente di Adiconsum Cagliari.
In molti casi i contratti risalgono a uno o due anni fa. Allāinizio lāazienda prometteva date di consegna puntualmente disattese: dopo lāintervento di Adiconsum, le risposte si sono trasformate in comunicazioni sulla āsofferenza economicaā dellāimpresa, senza più alcun impegno concreto.
Le segnalazioni arrivano non solo dallāarea metropolitana di Cagliari, ma anche dal Nord Sardegna e persino da oltre Tirreno, a conferma di un fenomeno esteso e potenzialmente sistemico.
Adiconsum ha giĆ avviato denunce cautelative per i cittadini coinvolti e sta predisponendo una segnalazione allāAutoritĆ Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
āAttenzione però, potremmo scoperchiare un vero vaso di Pandora . invitiamo tutti i cittadini che hanno usufruito di bonus fiscali anche in altri ambiti a contattarci subito,ā aggiunge Girau. Agire tempestivamente ĆØ lāunico modo per tutelarsi e chiarire la propria posizione".