Cagliari, rapina con il machete in piazza Yenne. Le vittime, terrorizzate, hanno ceduto un cellulare ai malviventi
Cagliari, rapina con il machete in piazza Yenne. Due giovani, un ragazzo di 17 anni e un amico di 22, si sono presentati questa mattina alla Stazione dei Carabinieri di Uta per raccontare una notte di paura. I due hanno denunciato una rapina avvenuta la sera precedente in piazza Yenne, nel centro storico di Cagliari, luogo di ritrovo molto frequentato soprattutto nei fine settimana.
Secondo il loro racconto, alcune persone li hanno avvicinati con atteggiamento minaccioso. Uno degli aggressori impugnava un machete, strumento che ha subito terrorizzato le vittime. I giovani hanno ceduto un telefono cellulare per evitare conseguenze peggiori. Dopo lāaggressione, i malviventi si sono allontanati rapidamente, confondendosi tra la folla della piazza.
I Carabinieri di Uta hanno raccolto la denuncia e avviato immediatamente le indagini, lavorando in stretto contatto con i colleghi del Comando Provinciale di Cagliari. Gli investigatori stanno analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza installate in zona e ascoltando diversi testimoni presenti al momento della rapina. Gli accertamenti puntano a ricostruire con precisione la dinamica dei fatti e a identificare i responsabili del grave episodio.
LāattivitĆ investigativa si inserisce nel quadro del piano di controllo del territorio che lāArma dei Carabinieri attua in modo costante per garantire sicurezza e contrastare i reati predatori. Le pattuglie intensificano i passaggi nelle aree più frequentate del capoluogo, soprattutto durante le ore serali, per prevenire aggressioni e furti.
I militari mantengono il massimo riserbo sugli sviluppi, ma proseguono senza sosta nella raccolta di elementi utili. La comunitĆ di Cagliari segue con attenzione la vicenda, chiedendo maggiore vigilanza nelle zone della movida e confidando nel rapido esito delle indagini.