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Cagliari, la Todde in piazza per la Palestina: “Sciopero perché il genocidio deve finire”

Anche la governatrice sarda tra i diecimila partecipanti al corteo di Cgil e Usb: “Non possiamo più restare indifferenti”
Paolo Rapeanu

Sciopero per la Palestina, Todde in piazza a Cagliari: “Non possiamo più restare indifferenti”

Tra i presenti alla manifestazione di Cagliari pro Palestina e Flotilla anche la presidente della Regione, Alessandra Todde, che ha sfilato da piazza Garibaldi sino a piazza del Carmine, fermandosi a parlare con tanti manifestanti.

“Quella di oggi non è più soltanto una manifestazione, ma una vera e propria mobilitazione popolare. Siamo qui come cittadini, persone che non vogliono più assistere in silenzio a un bollettino quotidiano di morte. Donne, civili, tanti bambini vengono uccisi ogni giorno. È fondamentale prendere posizione in modo chiaro – ha sottolineato la governatrice sarda – e affermare con forza che questo genocidio deve finire. Siamo qui per fare la nostra parte.

Non possiamo permetterci l’indifferenza: oggi più che mai non è accettabile restare in silenzio.

Trovo assurdo vivere in un mondo in cui gli aiuti umanitari vengono criminalizzati, in cui ogni tentativo di soccorso alla popolazione è oggetto di strumentalizzazione.

Esprimo la mia piena solidarietà alla Flotiglia: l’ho già detto pubblicamente alla loro partenza e lo ribadisco oggi. È importante che anche i nostri parlamentari si siano mobilitati, perché la politica deve assumersi le proprie responsabilità. Non possiamo restare a guardare".

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