Cagliari, in duemila per la Palestina: corteo pro Gaza e Flotilla. "Tensioni" con due turisti tra cori e slogan accesi
Circa duemila persone hanno sfilato nel centro di Cagliari per manifestare a sostegno della popolazione palestinese e della Freedom Flotilla, la missione umanitaria diretta a Gaza e bloccata, a poche decine di miglia dalla terraferma, dalla marina israeliana. Il corteo, partito dal Bastione di Saint Remy, ha attraversato il cuore della cittĆ passando per Corso Vittorio Emanuele, via Sassari e via Roma.
Durante il percorso si sono levati cori e slogan a favore della "liberazione della Palestina", in un clima per lo più pacifico, anche se non sono mancati momenti di "tensione". In particolare, un breve episodio ha coinvolto due turisti, presumibilmente israeliani, che si sono trovati lungo il tragitto della manifestazione. Alcuni manifestanti li hanno apostrofati con cori ostili e inviti ad allontanarsi. Lāintervento degli organizzatori ha riportato rapidamente la calma, e il corteo ha potuto proseguire senza ulteriori incidenti.
Tra gli slogan più ripetuti, anche frasi dai toni duri e controversi, come āsionista sardo, tu non sei sardo, sei solo un bastardoā, un coro che in passato era stato utilizzato in contesti calcistici per criticare i cagliaritani che tifano apertamente per le "big" della serie A.
Lāiniziativa, organizzata da collettivi, associazioni e movimenti pro Palestina attivi in Sardegna, intendeva esprimere solidarietĆ alla popolazione di Gaza, duramente colpita dagli attacchi degli ultimi mesi e sostenere il convoglio navale della Freedom Flotilla, bloccato al largo con aiuti umanitari destinati alla Striscia.
La manifestazione si ĆØ conclusa senza interventi delle forze dellāordine, in un clima complessivamente ordinato ma segnato da un forte carico emotivo e da toni accesi che riflettono lāintensitĆ del dibattito sullāattuale crisi mediorientale.