Alessandro Besharati, il matrimonio speciale e toccante a Quartu
Ha deciso di dire “sì, la voglio” alla sua Lesego, a pochi giorni di distanza dalla morte tragica del padre, Alessandro Besharati. Uno dei figli del veterinario iraniano travolto e ucciso da una giovane sarda al volante di un’auto aveva già programmato il matrimonio e ha deciso di confermarlo, nell’ex convento dei Cappuccini. Accanto a sposo e sposa la consigliera comunale Valeria Piras, che ha suggellato da un punto di vista legale l’unione dei due ragazzi. L’amore che si dimostra più forte del dolore per la perdita del padre, o quanto meno due “stati d’animo” che riescono a convivere, nel segno della continuità e del futuro, tutto da scrivere. Il veterinario travolto da una macchina era benvoluto in tutta la città.
Lo stesso sindaco Graziano Milia ha fatto recapitare agli sposi un suo messaggio tanto intenso quanto speciale: “Agli sposi, la gioia del sindaco e della città di Quartu per una nuova famiglia, che nasce attraverso la celebrazione del matrimonio, prendendo forma e vita, possa essere l’auguro di una vita felice”.
Il matrimonio di Alessandro Besharati a Quartu: Due mondi che si uniscono”
Commoventi le parole anche della fotografa ufficiale del matrimonio, Ilaria Corda: "Ho avuto l’onore di fotografare una coppia speciale: lui iraniano, lei sudafricana. Due mondi, due culture, due storie che si sono unite in un giorno di festa. Eppure, dietro i sorrisi e gli abbracci, c’era anche un velo di tristezza. Solo due giorni prima del matrimonio, il padre dello sposo – un veterinario stimato e conosciuto Enayat Besharati – è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali. Il dolore era palpabile, e allo stesso tempo lo era la forza di questa coppia e delle loro famiglie. Hanno scelto di trasformare le lacrime in memoria, e la memoria in amore. Fotografare il loro sì è stato un atto di rispetto, di delicatezza, di vicinanza. Un ricordo che resterà inciso non solo negli scatti, ma anche nel cuore".