Sbatte sugli scogli: migrante grave dopo uno sbarco a Chia
Questa mattina i Carabinieri delle Stazioni di Pula e Domus De Maria sono intervenuti a Cala Cipolla, in località Chia, dopo la segnalazione della presenza di un gruppo di migranti approdati sulla costa. I militari hanno rintracciato diciassette persone, tutte di nazionalità iraniana. Le condizioni del gruppo hanno richiesto un immediato intervento sanitario, con particolare urgenza per tre feriti.
Uno di loro, in condizioni più gravi, è caduto sugli scogli durante lo sbarco e ha riportato un trauma cranico. L’elisoccorso ha provveduto al trasferimento in ospedale, mentre altri due migranti hanno ricevuto un codice giallo per ferite di minore entità. Il personale sanitario del 118 ha assistito anche gli altri componenti del gruppo, molti dei quali mostravano evidenti segni di disidratazione dovuti al viaggio in mare.
Parallelamente alle operazioni di soccorso, i Carabinieri hanno raccolto le prime dichiarazioni dei migranti. Alcuni avrebbero riferito della possibile presenza in mare di altri compagni di viaggio dispersi a seguito di un naufragio. Questa informazione ha spinto le forze dell’ordine ad allertare la Capitaneria di Porto e a richiedere il supporto del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Elmas.
Le ricerche proseguono senza sosta, con l’obiettivo di chiarire la reale portata dell’evento e di individuare eventuali superstiti. L’operazione evidenzia ancora una volta il coordinamento tra Carabinieri, Capitaneria di Porto, sanitari ed elicotteri, che lavorano congiuntamente per garantire soccorso tempestivo e sicurezza lungo le coste.
Le autorità locali mantengono alta l’attenzione sul fenomeno migratorio, consapevoli delle criticità e dei rischi che caratterizzano viaggi così pericolosi. In attesa di ulteriori sviluppi, resta prioritaria la tutela delle vite umane coinvolte.
