Auto contro monopattino incidente a Cagliari: un ferito. Lo scontro nella zona di piazza Giovanni XXIII
La città registra un nuovo incidente che coinvolge un monopattino elettrico, confermando quanto questi mezzi restino al centro dell’attenzione in materia di sicurezza stradale. Lo scontro si è verificato ieri ai bordi di piazza Giovanni, nei pressi delle strisce pedonali, in una zona particolarmente trafficata e attraversata quotidianamente da numerosi pedoni.
Secondo quanto ricostruito, un monopattino e un’automobile si sono urtati mentre percorrevano l’area adiacente alla piazza. L’impatto ha proiettato a terra il conducente del mezzo elettrico, che ha riportato alcune escoriazioni. L’automobilista, resosi conto dell’accaduto, si è fermato immediatamente, ha prestato i primi soccorsi e ha chiamato il 118.
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Nel giro di pochi minuti un’ambulanza ha raggiunto il luogo dell’incidente. I sanitari hanno assistito il monopattinista e lo hanno accompagnato in ospedale per accertamenti più approfonditi. Fortunatamente le condizioni dell’uomo non destano preoccupazione e non si registrano pericoli di vita.
L’episodio alimenta il dibattito sulla sicurezza dei monopattini elettrici e sulla necessità di rispettare scrupolosamente le norme previste dal Codice della strada. In particolare, gli inquirenti ipotizzano che il conducente del monopattino non abbia rispettato il limite di velocità, elemento che avrebbe contribuito all’impatto con l’autovettura.
Piazza Giovanni e le aree limitrofe figurano tra le zone più delicate della viabilità cittadina, soprattutto a causa dell’intenso traffico e del continuo via vai di pedoni. Le forze dell’ordine sottolineano l’importanza di una maggiore prudenza e invitano sia gli automobilisti sia gli utilizzatori di mezzi elettrici a rispettare le regole, con l’obiettivo di ridurre incidenti che mettono a rischio l’incolumità di tutti.
L’incidente di ieri rappresenta solo l’ultimo di una lunga serie di episodi simili registrati a Cagliari. Le autorità locali continuano a monitorare il fenomeno, ribadendo la necessità di un approccio responsabile alla mobilità sostenibile.
