“Un hub green del Mediterraneo nel Porto Canale di Cagliari”
Il consigliere comunale Pd Davide Carta ha presentato ai colleghi una proposta per trasformare il Porto Canale di Cagliari in un hub green del Mediterraneo. L’iniziativa punta a rilanciare lo scalo, ridare slancio all’economia locale e rafforzare l’occupazione nel settore portuale, dopo anni di calo dei traffici dovuti a scelte armatoriali e alla crescente concorrenza internazionale.
La proposta invita il sindaco e la giunta a dialogare con Regione, Città Metropolitana e Governo per aggiornare il Documento di Pianificazione Strategica di Sistema (DPSS) e coinvolgere imprese, sindacati e istituzioni locali. Il piano intende tutelare i circa 150 lavoratori dell’agenzia Kalport e prevedere percorsi di formazione qualificante per nuove professionalità portuali.
Tra le azioni principali ci sono la concessione della banchina a un player internazionale, l’integrazione con le zone industriali di Macchiareddu e Sarroch, investimenti in gru di ultima generazione e servizi di bunkeraggio a GNL. Il porto potrebbe diventare più sostenibile attraverso l’elettrificazione delle banchine (cold ironing) e altre tecnologie verdi, in linea con le politiche europee Fit for 55 e FuelEU Maritime.
La proposta prevede inoltre l’attivazione concreta della Zona Franca Doganale e della Zona Economica Speciale, strumenti in grado di attrarre investimenti, sviluppare nuove filiere industriali e sostenere le imprese sarde.
Alcuni consiglieri di opposizione hanno espresso perplessità. La discussione tra i membri del Consiglio Comunale continua, mentre l’obiettivo resta rendere il Porto Canale un’infrastruttura competitiva, sostenibile e tecnologicamente avanzata, capace di attrarre traffici internazionali e sostenere l’export delle produzioni locali.