Sicurezza sul lavoro Pula, nei guai un ristoratore
I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Cagliari, insieme ai colleghi della stazione di Pula e al personale dellāIspettorato Territoriale del Lavoro, hanno effettuato una serie di controlli mirati sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Al termine dellāispezione, i militari hanno deferito alla Procura della Repubblica un imprenditore 57enne del posto, amministratore unico di una societĆ di ristorazione con sede legale e operativa a Pula.
Gli accertamenti hanno fatto emergere diverse irregolaritĆ . Il titolare non aveva sottoposto i dipendenti alle visite mediche obbligatorie e non aveva garantito una formazione adeguata in materia di salute e sicurezza. Inoltre, aveva installato impianti audiovisivi senza le necessarie autorizzazioni e non custodiva in sede il documento di valutazione dei rischi, obbligatorio per legge.
Per queste violazioni, i carabinieri hanno elevato ammende per 3.662,08 euro e sanzioni amministrative aggiuntive pari a 2.847,67 euro. Le somme si sommano a ulteriori obblighi di adeguamento che lāimprenditore dovrĆ rispettare per regolarizzare lāattivitĆ .
LāArma, attraverso i reparti specializzati, continua a svolgere un ruolo centrale nel monitoraggio delle condizioni di lavoro e nella tutela dei lavoratori. Le verifiche puntano a garantire il rispetto delle norme, a prevenire infortuni e a promuovere una cultura della sicurezza diffusa.
Il caso di Pula dimostra lāimportanza delle ispezioni periodiche e della collaborazione tra carabinieri e ispettorati territoriali. Le autoritĆ intendono cosƬ rafforzare la vigilanza, soprattutto nei settori più esposti a rischi e con un alto impiego di personale. La legalitĆ , sottolineano i militari, non rappresenta solo un obbligo formale ma costituisce la base per la protezione della salute e della dignitĆ di chi lavora.