Cagliari, perdita fognaria in via Avogadro
Cagliari, perdita fognaria in via Avogadro. Il consigliere comunale della Lega Ferdinando Secchi denuncia con forza una situazione di grave disagio che da più di due settimane colpisce via Avogadro, allāaltezza del civico 6, nel quartiere Cep. Dopo aver sollevato il problema in aula consiliare, Secchi porta la vicenda allāattenzione dellāopinione pubblica e chiede un intervento urgente alle autoritĆ competenti.
Nel tratto di strada interessato scorre una perdita fognaria che sprigiona cattivi odori e crea potenziali rischi igienico-sanitari per i residenti. Contestualmente una perdita di acque bianche contribuisce al progressivo deterioramento del manto stradale e alla dispersione di risorse idriche, un danno ambientale che peggiora giorno dopo giorno.
Secchi racconta di aver raccolto numerose segnalazioni da parte degli abitanti della zona e di aver trasmesso la problematica agli uffici competenti. Nonostante ciò, nessuno ha ancora effettuato i lavori necessari. La vicenda ha messo in luce un rimpallo di responsabilitĆ tra il Comune di Cagliari e Abbanoa, una situazione che secondo lāesponente comunale frena la risoluzione del problema e alimenta la frustrazione dei cittadini.
Il consigliere sottolinea lāassurditĆ di questa inerzia: āCagliari vuole presentarsi come cittĆ attenta alla qualitĆ della vita e alla sostenibilitĆ , ma non si può tollerare un immobilismo che danneggia la salute pubblica e la sicurezza stradale. Le istituzioni devono assumersi le proprie responsabilitĆ e dare risposte concreteā.
Gli abitanti del Cep
Gli abitanti del Cep, spiega Secchi, convivono ogni giorno con odori nauseabondi, con la paura di contaminazioni del suolo e delle falde e con lāimpossibilitĆ di vivere serenamente il quartiere. Molti non aprono più le finestre e alcuni evitano perfino di transitare nella zona. āI cittadini non possono restare ostaggi della burocraziaā, ribadisce il consigliere.
Secchi ricorda che il quartiere Cep merita la stessa attenzione di qualsiasi altra zona della cittĆ . La perdita, infatti, non influisce soltanto sulla vivibilitĆ ma danneggia anche il verde pubblico, indebolisce i camminamenti interni e favorisce la proliferazione di insetti e animali infestanti.
āContinuerò a monitorare la situazione fino a quando gli enti non interverranno con decisione ā conclude Secchi ā. Non possiamo attendere oltre, occorre agire subitoā.