Cagliari, ok del Comune: potenziati i consultori familiari
Cagliari, ok del Comune: potenziati i consultori familiari. I Consultori familiari entrano al centro delle politiche sociali e sanitarie della città. Nella seduta di ieri, martedì 9 settembre, il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione che rafforza la comunicazione sui servizi e consolida la rete di collaborazione tra istituzioni, con l’obiettivo di costruire una comunità più inclusiva e sicura.
La mozione porta la firma delle Commissioni consiliari Salute e benessere, guidata dalla consigliera Rita Polo, e Pari opportunità, presieduta dalla consigliera Chiara Cocco. Il documento individua i Consultori come spazi vicini e accessibili, dove cittadine e cittadini trovano ascolto, sostegno psicologico e sanitario, percorsi di prevenzione e tutela in situazioni di fragilità.
Il Consiglio ha sottolineato la necessità di migliorare la diffusione delle informazioni, così da permettere a ogni persona di conoscere con chiarezza come e dove rivolgersi. Parallelamente, l’Aula di Palazzo Bacaredda ha indicato la priorità di rafforzare la collaborazione con il Piano locale unitario dei servizi (Plus), strumento essenziale per coordinare risposte efficaci nel territorio.
I Consultori, oltre a garantire servizi ginecologici e pediatrici gratuiti, svolgono un ruolo centrale nel sostegno alla genitorialità e nel contrasto alla violenza di genere. Offrono spazi di protezione e accompagnamento, dando voce a chi affronta situazioni difficili e spesso dolorose.
Con questa mozione, il Consiglio comunale riafferma la volontà di valorizzare i Consultori non soltanto come presidi sanitari, ma come luoghi di comunità e cura, capaci di costruire reti solidali e di rafforzare la fiducia delle persone nelle istituzioni.
La decisione unitaria dell’Aula invia un messaggio chiaro: la città di Cagliari sceglie di investire su prevenzione, inclusione e supporto alle famiglie. I Consultori diventano così un patrimonio condiviso che tutela la salute, accompagna le fragilità e promuove una società più giusta e coesa.