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Monserrato, allarme dal Policlinico: “Dai rubinetti esce acqua color ruggine”

Il sindacato Nursind: “Puzza anche di zolfo, igiene a rischio”
La Redazione

Monserrato, allarme dal Policlinico: “Dai rubinetti esce acqua color ruggine”

Monserrato, allarme dal Policlinico: “Dai rubinetti esce acqua color ruggine”. Secondo il Nursind, la situazione igienico-sanitaria al Policlinico Duilio Casula di Monserrato sta diventando insostenibile. Da più di un mese, l’acqua che esce dai rubinetti e dalle docce di tutto l’ospedale è diventata color ruggine e ha un odore sgradevole che ricorda quello dello zolfo. A lanciare l’allarme sono gli operatori sanitari e il sindacato delle professioni infermieristiche NurSind, che da settimane segnalano l’emergenza senza ottenere risposte concrete.

Secondo quanto riportato dai membri del NurSind, il problema si estende a tutti i reparti, i servizi e gli spogliatoi del presidio ospedaliero, mettendo a rischio non solo la qualità dell’assistenza ma anche la sicurezza igienica dell’intera struttura. “Questo problema va avanti da troppo tempo – affermano i rappresentanti del sindacato – e, nonostante le numerose segnalazioni effettuate, non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Oggi la situazione è ancora la stessa. L’acqua contaminata sta compromettendo l’igiene e le cure per i pazienti, oltre che la sicurezza degli operatori sanitari.”

L’acqua che esce dai rubinetti e dalle docce è fortemente compromessa, rendendo impraticabili le operazioni di lavaggio degli strumenti medici e l’igiene delle mani, che è cruciale per evitare la diffusione di infezioni. Le docce, sia per i pazienti che per gli operatori, sono diventate inutilizzabili. La situazione sta mettendo in discussione la qualità dell’assistenza sanitaria, già di per sé messa a dura prova da un sistema sanitario sottoposto a costanti pressioni.

La preoccupazione cresce anche per le possibili implicazioni sanitarie, considerando che l’acqua contaminata potrebbe avere effetti dannosi sulla salute dei pazienti più vulnerabili. L'ospedale, infatti, ospita numerosi pazienti con patologie delicate che necessitano di un ambiente igienicamente sicuro per il loro recupero.

In risposta a questa emergenza, gli operatori sanitari e i sindacati chiedono interventi immediati. "Pretendiamo risposte urgenti e interventi risolutivi che garantiscano la qualità delle cure e l’igiene, essenziali per la salute dei pazienti e la sicurezza degli operatori", concludono dal NurSind.

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