La nuova via Roma a Cagliari da salotto buono – possibile, sperato e progettato, forse non ottimamente – a ricovero di senzatetto e sbandati. A un mese dalla riapertura con la strada-cartolina disegnata dall’archistar milanese Stefano Boeri e con i lavori autorizzati dall’ex sindaco Paolo Truzzu, la situazione non fa davvero ben sperare. Zero eventi (alla faccia di quei ristoratori, anche rappresentanti di categoria, che avevano proposto la strada rinnovata come location per eventi frequenti), si “salvano” le poche famiglie che portano i bambini a divertirsi nell’area giochi tra corsie e smog e chi ci fa qualche passeggiata, soprattutto al tramonto. Per il resto della giornata, il “nuovo” non è riuscito ad attirare e conquistare quella parte di cagliaritani ben disposti al restyling dei punti strategici.
Senzatetto, sbandati e degrado nella nuova via Roma a Cagliari
Coperte, pezzi di cartone, ciabatte, scarpe: il bazar tra le aiuole fa capire che lì ci sia vita, soprattutto di notte. Infatti, basta arrivare poco dopo l'alba per notare senzatetto sgranchirsi le gambe prima di andare chissà dove a "farsi la giornata", o almeno provarci. C'è chi resta sotto gli storici portici, a qualche metro di distanza dal portone della chiesa di San Francesco. Il rischio di una piazza del Carmine o piazza Ingrao "bis" aumenta col passare dei giorni. I tavoli da ping pong hanno avuto un destino infelice: gruppi di giovani li utilizzano per sedersi o direttamente per stendersi. Un pessimo biglietto da visita, indubbiamente, per i turisti di passaggio in via Roma a Cagliari.