Tonno e polpo cucinati e serviti ai tavoli di “Le Plus Bon” in via Giolitti a Cagliari, almeno 13 intossicati all’ospedale. Un lampo inatteso, uno scivolone che, a detta di Raffaele Coccodi, patron dell’impero tutto sardo del food e catering, “è inspiegabile. Lavoriamo da decenni, mai successo nulla di simile”.
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13 intossicati a "Le Plus Bon" a Cagliari: "Pesce comprato a Macchiareddu, alla Marr"
È sconcertato e preoccupato, Coccodi. Lui, che a metà degli anni Ottanta ha preso le redini dell'azienda di famiglia portandola ai vertici della ristorazione, "con clienti sempre soddisfatti e tanti lavoratori, tutti regolarmente assunti".
Chi è intossicato, fa capire, è più di un cliente: "Li conosco benissimo tutti, sono dipendenti del Comune, di Terna e di Enel che mangiano da noi da tantissimo tempo". Una pausa pranzo finita molto male: "Il pesce l'abbiamo comprato, come sempre, da Marr, a Macchiareddu", spiega, in esclusiva a Cagliari News, Coccodi.
"Asl e Nas hanno fatto tutte le ispezioni necessarie non trovando nulla di irregolare, a parte due celle frigo che non erano segnate nella planimetria". Una dimenticanza che vale "una multa amministrativa".
Disgrazie e tragedie legate a intossicazioni "potenti", per fortuna, non sono mai state di casa, a "Le Plus Bon", nemmeno in questo caso. "Caso raro, anche noi siamo vittime", sostiene, sicuro, il leader dell'azienda che conta tre maxi punti vendita.
Il tonno acquistato? Sporzionato, "trenta porzioni vendute. Ecco perchè i Nas hanno sequestrato il poco polpo rimasto. Abbiamo le licenze per la ristorazione e la panificazione in regola, entrambe le attività avvengono in locali separati".
Vuole già guardare al futuro, Raffaele Coccodi, come ha sempre fatto sin da quando, poco più che ragazzo, ha preso il controllo totale dell'azienda di famiglia, espandendola e ingrandendola: "Sono molto dispiaciuto per gli intossicati, so che si stanno riprendendo e spero di poterli rivedere molto presto. Nei prossimi giorni contiamo di riaprire in via Giolitti, abbiamo tutte le carte in regola".