Intossicati dopo avere mangiato dell’apparente tonno “normale” in un ristobar di Cagliari specailizzato anche nelle pause pranzo. Tredici persone, quasi tutti dipendenti comuali, sono rimaste finite all’ospedale dopo avere pranzato in un bar ristorante del centro di Cagliari.
Si tratta di adulti, dipendenti di uffici in pausa pranzo.
Tutti, stando a quanto hanno dichiarato ai medici del pronto soccorso, hanno raccontato di avere mangiato un piatto a base di tonno. Nel giro di breve tempo, a distanza di poche ore, si sono sentiti male.
Nausea, mal di stomaco per molti di loro, per altri, invece, una reazione allergica con chiari arrossamenti e relativi pruriti alla pelle.
Cagliari, 13 intossicati dopo il tonno mangiato al ristobar
Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i soccorritori del 118: in dodici sono stati trasportati con le ambulanze all'ospedale, solo un intossicato ha scelto, per motivi personali, di raggiungere medici e corsie accompagnato da un conoscente.
I carabinieri hanno avviato gli accertamenti. Le condizioni degli intossicati non sono gravi.
E c'è una prima, importante conferma: scongiurato il rischio di nuovi casi di botulino. Un particolare non di poco conto: a causa di cibi conservati male, infatti, l'Isola ha già dovuto piangere due vittime, le scorse settimane, decedute proprio a causa del botulino "killer" di una salsa al guacamole mangiata durante la Fiesta Latina in piazza a Monserrato.
In questo caso, ma saranno le analisi dei dottori del Santissima Trinità e del Brotzu di Cagliari a definirlo, la pista potrebbe portare più vicino.
Probabilmente, a una più "semplice" intossicazione magari legata a parte del cibo conservata male o "colpita" dal forte caldo, o ad altri motivi che solo gli esperti potranno accertare e definire per fornire un quadro chiaro e definitivo delle varie intossicazioni.