Droga al Poetto di Quartu: pusher nei guai
Quartu, spaccio di droga in un locale al Poetto: denunciato un giovane pusher. La notte del 26 agosto 2025 i Carabinieri hanno effettuato un’operazione di controllo in un noto locale del litorale di Quartu Sant’Elena, dopo diverse segnalazioni che indicavano possibili “movimenti sospetti”. I militari della Stazione temporanea di Flumini, affiancati dai colleghi di Monserrato, hanno organizzato un servizio mirato con l’obiettivo di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree più frequentate del periodo estivo.
Durante i controlli, protratti fino alle prime ore del mattino, i Carabinieri hanno osservato il comportamento di un giovane cliente che manteneva atteggiamenti guardinghi e compiva rapidi contatti con altri avventori. L’ispezione ha confermato i sospetti: il ragazzo, un 22enne disoccupato residente a Cagliari e già conosciuto dalle Forze dell’Ordine, possedeva sei bustine di cocaina per un totale di circa 3 grammi e diversi involucri contenenti oltre 4 grammi di cristalli di MDMA. I militari lo hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per detenzione di droga ai fini di spaccio.
Segnalati altri due giovani
Nello stesso contesto operativo, i Carabinieri hanno controllato altri due giovani. Un 24enne operaio di Cagliari aveva con sé 0,76 grammi di hashish, mentre un 23enne studente di origini nigeriane custodiva 1,70 grammi di cocaina. Entrambi segnalati alla Prefettura di Cagliari quali consumatori di sostanze stupefacenti.
L’operazione si inserisce nelle attività pianificate dal Comando Provinciale di Cagliari, che in queste settimane intensifica la vigilanza sulle aree di maggiore aggregazione. I militari intendono garantire la sicurezza dei cittadini e dei turisti, rafforzando il presidio contro lo spaccio nei luoghi di svago.
Le indagini
Le indagini non si fermano qui: i Carabinieri stanno valutando l’eventuale coinvolgimento del locale e le possibili responsabilità del gestore. Gli approfondimenti potrebbero anche condurre a una proposta di sospensione della licenza, nel caso emergano elementi rilevanti.
Quartu Sant’Elena rimane così al centro dell’attenzione delle Forze dell’Ordine, che confermano la volontà di mantenere alta la guardia per prevenire la diffusione di fenomeni criminali lungo il litorale.