Caos traffico in via Roma a Cagliari, c’è chi spera ancora nelle macchine e scooter sottoterra. Una soluzione? No, un peggioramento netto. Gianfranco Fancello, insegnante di Ingegneria civile, ambientale e architettura, parla dati alla mano: “Il tunnel in via Roma a Cagliari? Rischia di essere un grosso boomerang per il traffico, in negativo. Le simulazioni fatte mostrano un rilevantissimo incremento di traffico nelle due imboccature”. Con un infinito e lento, lento serpentone di lamiere “da prima del tunnel, passando per via Sonnino, via Bacareddda, la zona di Stampace e via Riva di Ponente. Il progetto di Boeri della piazza sul mare”, analizza il docente universitario, “prevedeva di spostare tutto il traffico da un’altra parte”.
LEGGI ANCHE: Cagliari invasa dalle auto: “Più bus, tante zone 30 e città di quindici minuti”
Tunnel in via Roma a Cagliari contro il traffico? “Ci sono altre soluzioni”
Gianfranco Fancello ha in mente tutta la viabilità di Cagliari, “incompiute” comprese. La più vistosa? “L’Asse Mediano, manca il cosiddetto ‘ferro di cavallo’ che unisce la zona di via San Paolo sino all’Amsicora, passando per la fiera. Eppure nel Puc c’è”, analizza Fancello. “Così si creerebbe una connessione, magari anche con un tunnel”. O forse con altre opzioni, perchè il traffico a Cagliari è, allo stato attuale, infernale, e non è così tanto per dire. Fancello lo ricorda agli eventuali smemorati: “Ogni giorno ci sono 200mila auto in ingresso in città. In viale Marconi”, svela il docente, “il senso unico era nato per ricavare corsie per bus rapidi. Il risultato? Tante auto anche lì e il bus rapid transit non c’è”. Ed è anche questo un grosso, grosso problema legato al traffico di Cagliari e provincia. E chissà quando sarà davvero possibile vedere terminate una delle opere-operazioni suggerite da Gianfranco Fancello.