Hotel e porto: Pula approva il nuovo puc e disegna il paese per il decennio 2025-2035
Hotel e porto: Pula approva il nuovo puc e disegna il paese per il decennio 2025-2035. Il 6 agosto l’Amministrazione comunale di Pula ha approvato il nuovo Piano Urbanistico Comunale, documento che guiderà lo sviluppo urbanistico e socioeconomico del territorio per il prossimo decennio. Il sindaco Walter Cabasino, durante la seduta del Consiglio comunale, ha sottolineato l’attenzione rivolta a cittadini e turisti, considerati motore della pianificazione.
Il nuovo PUC mira a invertire il calo demografico e a riportare a Pula giovani residenti. Gli amministratori prevedono un incremento di circa 3.000 abitanti grazie a politiche di edilizia convenzionata e canoni sociali destinati soprattutto a giovani coppie, sia locali sia di ritorno.
Uno dei progetti più rilevanti riguarda il porto turistico di Agumu. L’infrastruttura occuperà 60 ettari, con 18 ettari di specchio acqueo per 650 natanti. Gli operatori del settore potranno contare su 928 posti letto, aree per la cantieristica e spazi per il rimessaggio, creando un polo di attrazione per diversi flussi turistici e garantendo collegamenti con il centro abitato.
Il settore sportivo riceverà un impulso grazie al nuovo polo di Bacchisceddu, con 253 posti letto e impianti sportivi di varia tipologia. La pianificazione prevede anche spazi per attività artigianali, la riqualificazione di strutture turistiche esistenti e lo sviluppo dell’imprenditoria agricola con agriturismi, alberghi rurali e agri-campeggi oltre la fascia costiera.
Gli amministratori hanno inserito norme per migliorare l’accessibilità e la qualità dell’abitare, promuovendo il recupero e la riqualificazione del tessuto urbano. Il Regolamento Edilizio recepisce le più recenti disposizioni regionali e nazionali, con un’attenzione alla sostenibilità e alla tutela del paesaggio.
Dopo la pubblicazione nel BURAS, cittadini, Regione ed enti interessati avranno 60 giorni per inviare osservazioni. Cabasino ha ricordato le modifiche introdotte dall’Amministrazione sin dal 2022 per adattare il documento alle esigenze attuali. L’obiettivo del nuovo PUC consiste nel conciliare sviluppo, vivibilità e salvaguardia del patrimonio ambientale e culturale, tracciando un percorso chiaro per il futuro di Pula.