Cagliari, fine del cantiere eterno: la chiesa di Sant’Avendrace riapre dopo sette anni
Cagliari, fine del cantiere eterno: la chiesa di Sant’Avendrace riapre dopo sette anni. La chiesa di Sant’Avendrace si prepara a riaprire i battenti. A fine mese termineranno i lavori e il parroco Don Alessandro Simula, con un messaggio alla comunità, ha annunciato il ritorno alla normalità: “Condivido con voi questa bella notizia che aspettavamo da quasi sette anni. Se tutto va bene, riprenderò a celebrare da sabato 9 agosto. Chi può, dia una mano per i preparativi”.
I lavori di restauro hanno portato alla luce un patrimonio straordinario. Nel 2022, durante gli scavi, gli archeologi hanno scoperto sotto la chiesa un antico tempio romano dedicato probabilmente a Venere. Il rinvenimento ha compreso un podio, un porticato di età augustea e centinaia di ex voto a forma di conchiglia. Sono emerse anche 265 sepolture risalenti ai secoli XVII-XIX.
Il progetto, finanziato con oltre un milione di euro, ha incluso l’installazione di un vespaio areato per combattere l’umidità. Gli scavi hanno rivelato anche strutture puniche, testine fittili e una rara matrice a forma di cornucopia. La zona archeologica sarà visitabile grazie a un solaio sospeso.
L’ex sindaco Truzzu aveva parlato di una “ricchezza per la città”. Tra polemiche e ritardi, la chiesa torna ora al culto. Il nuovo progetto valorizzerà anche l’ipogeo del Santo e i resti sepolti saranno accolti in due arche dedicate. Sant’Avendrace si prepara così a vivere una nuova fase, tra fede e storia.
