Mistero a Cagliari per una presunta aggressione subƬta da un 38enne che si ĆØ presentato all’ospedale Brotzu con un braccio insanguinato: “Mi hanno sparato in via Bosco Cappuccio”. Questo ĆØ quanto ha riferito ai medici del pronto socorso, che hanno subito chiamato il 112. Sul posto sono piombati i carabinieri della compagnia cittadina e della stazione di Sant’Avendrace.
Secondo quanto riferito dall’uomo col braccio insanguinato all’ospedale di Cagliari, un volto giĆ noto alle forze dell’ordine, lāepisodio si sarebbe verificato poco prima nei pressi di via Bosco Cappuccio, nel rione popolare cagliaritano di San Michele.
Proprio lƬ sarebbe stato colpito da una pistolettata esplosa da qualcuno che, poi, insieme ad altre persone, sarebbe fuggito in circostanze ancora da chiarire.
Immediatamente attivati, i carabinieri della sezione operativa del nucleo perativo e radiomobile hanno eseguito un accurato sopralluogo sul luogo indicato, avviando le prime attivitĆ investigative, tra cui lāacquisizione delle immagini dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona, attualmente al vaglio degli inquirenti, e procedendo al repertamento di ogni utile elemento.
Le indagini, condotte congiuntamente dal Norm della compagnia di Cagliari e dai carabinieri della stazione di CagliariāSantāAvendrace, proseguono con determinazione per ricostruire lāesatta dinamica dei fatti, il movente sotteso al gesto e individuare i responsabili dellāaggressione. Le condizioni del ferito non desterebbero, fortunatamente, particolari preoccupazioni.
Lāintervento odierno si inserisce nellāambito della costante azione di contrasto alla criminalitĆ condotta dallāArma dei Carabinieri, con particolare attenzione agli episodi di violenza. Le attivitĆ investigative e di controllo proseguiranno senza sosta, alla ricerca di una risposta rapida per garantire sicurezza e fiducia nella comunitĆ .