Ortacesus si ferma e si chiude nella commozione e nel dolore per la morte del 23enne Achraf Chemsi, nato a Cagliari e di origine marocchina, morto nel terribile incidente avvenuto sulla strada che collega Nuraminis con Samatzai. In paese erano previste feste civili, sono annullate: “La nostra comunità è straziata dalla tragica scomparsa di un nostro concittadino. In un momento di dolore così forte non era giusto portare avanti una manifestazione festosa”, cos comunica l’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Maria Carmela Lecca.
“Per questo motivo i festeggiamenti civili di San Pietro sono rinviati a data da destinarsi. L’amministrazione comunale e tutta la comunità di Ortacesus si unisce al dolore della famiglia di Achraf”.
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Il giovane era arrivato in paese da pochi mesi insieme al resto della sua famiglia, dopo un lungo periodo trascorso a Guasila. Le scuole superiori al Meucci di Cagliari, amici dal capoluogo sardo sino al cuore della Trexenta e del Medio Campidano: il 23enne era benvoluto da tutti e si stava costruendo un futuro, qui in Sardegna, che è stato purtroppo spezzato da un incidente stradale in un sabato sera, solo all’apparenza spensierato, di fine giugno. L’Audi che stava guidando ha sbandato e, dopo essersi ribaltata alcune volte, è finita in un campo. Il ventitreenne è morto sul colpo, feriti altri due giovani a bordo, fortunatamente non in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Sanluri.
