Via ai lavori. Il nuovo palazzetto dello sport di Cagliari nascerà a Sant’Elia.
Alla fine il Comune è riuscito a muovere i passi decisivi salvando i fondi (21 milioni) stanziati dal Governo Meloni, all’epoca della giunta regionale di Solinas.
Il via arriva dopo la polemica sollevata dal sindaco Zedda contro la vecchia amministrazione di Truzzu, rea, secondo il primo cittadino, di non aver speso i fondi in tempo.
I soldi erano a rischio, ma sono stati recuperati e ora il progetto può partire.
Cagliari, nuovo palazzetto
La gara sarà gestita da Sport e Salute (l’azienda del Coni) e la struttura sarà in grado di ospitare 8mila posti. Coi ribassi d’asta possibile apportate migliorie al progetto: modernissime tribune retrattili in grado di offrire più opzioni di utilizzo (non solo gare sportive di volley, calcio a 5 e tennis, ma anche concerti) e un parcheggio.
Sotterraneo oppure (è l’ultima soluzione studiata) realizzato con una struttura leggera in piazza Puddu, davanti all’ingresso della Fiera utilizzato per la vaccinazioni anti Covid della Asl.
Il Comune ha affidato alla società Gia Exploring S.r.l. l’esecuzione delle indagini geognostiche e delle analisi tecniche propedeutiche alla progettazione definitiva dell’opera. L’incarico ha un valore complessivo di 112mila 247,60 euro.
Il progetto del nuovo impianto sportivo si inserisce nel contesto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5.
La proposta del Comune di Cagliari ottiene l’ok per il finanziamento sia per il “Cluster 1” che per “Cluster 3”, con 21,5 milioni, 13,5 cofinanziati dalla Regione Sardegna.
Nonostante le difficoltà del 2024, tra cui l’obbligo ministeriale di avvio lavori entro il 31 agosto, poi sospeso in attesa del riassetto dei fondi, il Comune ha deciso di proseguire con la progettazione.
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Ad oggi già spesi 288mila 272,81 euro, interamente coperti da un’anticipazione regionale.
La variazione di bilancio approvata lo scorso 25 marzo ha permesso di stanziare ulteriori 200mila euro, necessari per completare attività tecniche e indagini preliminari.
Il nuovo palazzetto, il cui progetto di fattibilità tecnica ed economica è affidato al raggruppamento temporaneo di professionisti guidato dall’architetto Davide Marazzi.
Rappresenta un’opera strategica per la città: un centro sportivo moderno e multifunzionale che dovrebbe riqualificare l’area di Sant’Elia e offrire nuove opportunità per lo sport e la coesione sociale.
