A Cagliari tutti pazzi per MasterChef, In un Bastione di Saint Remy blindatissimo. La terrazza Umberto I è stata la location delle riprese del noto cooking show. In tanti allora ne hanno approfittato per stazionare davanti a Palazzo Boyl nella speranza di incrociare i loro beniamini della cucina, come Antonio Cannavacciuolo e Bruno Barbieri. E proprio quest’ultimo, accolto al suo arrivo tra saluti della gente, non ha mancato di concedersi per qualche selfie. Un po’ più defilato Giorgio Locatelli, che ha comunque dispensato sorrisi e strette di mano a tutti quelli che l’hanno incrociato. I tre giudici, ieri sera, hanno cenato da Pomata.
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Terrazza del Bastione di Cagliari operativa sin da questa mattina per MasterChef. Presenti anche diversi chef sardi e sotto il sole si lavora febbrilmente negli stand preposti alla cucina dei piatti. Antipasto, primi, secondi e dolce: tutto top secret. Vietato l’accesso al Bastione su tutti i lati, con un rigido controllo di staff e forze dell’ordine.
Il Bastione di Saint Remy alla ribalta nazionale su Sky e Tv8 tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026, ma non solo: riprese effettuate anche in altre aree fortemente identitarie del territorio, tra cui il Poetto, Marina Piccola, la Sella del Diavolo, il Parco di Molentargius-Saline e le suggestive vedute del porto di Cagliari. Grazie all’uso di riprese aeree con droni, la città sarà mostrata da prospettive inedite e spettacolari durante le fasi salienti della competizione culinaria. La platea stimata, solo per il passaggio sul canale a pagamento di Sky, è di ottocentomila spettatori, ai quali andranno poi aggiunti quelli che la vedranno, in versione “free”, su Tv8.
