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Morto in mare a pochi metri da feste e movida: lacrime a Cagliari e Sestu per Mariano Olla

Il 16enne viveva in provincia col padre, Salvatore. In passato era stato seguito dai servizi sociali. Trovato a torso nudo, potrebbe aver partecipato a uno dei party di Su Siccu, organizzati sia dai locali sia, da gruppi di giovani, in spiaggia
Paolo Rapeanu

Un ragazzo come tanti altri, per tanti versi, Mariano Olla. Amante delle foto, delle uscite con gli amici sino alla “sua” Cagliari, città nella quale ha vissuto sino al 2020, quando è avvenuto il trasferimento a Sestu.

Viveva in via Gorizia insieme al padre, Salvatore: è stato lui, in tarda mattinata, contattato dalla polizia, a raggiungere la questura di Cagliari per apprendere la terribile notizia della morte del figlio sedicenne Mariano e dire, agli investigatori, ciò che poteva sapere delle sue ultime ore.

Non sarebbe emerso chissà quanto di fondamentale o meritevole di ulteriori verifiche, anche perchè il giovane era uscito di casa, stando a quanto trapela, ben prima che il sole calasse.

La vera vita sociale, Mariano Olla, l’aveva a Cagliari e non a Sestu, dove infatti non era molto conosciuto. In passato, a causa di alcuni problemi, era stato seguito dai servizi sociali. Sul suo conto, vista anche l’età, rimane poi ben poco da dire.

Mariano Olla morto in mare a Cagliari

Il suo corpo notato poco dopo l’alba da alcuni bagnanti della spiaggetta di Sant’Elia, il recupero ad opera di Capitaneria e Vigili del fuoco, poi le operazioni di riconoscimento da parte delle forze dell’ordine.

Poi, tutti i passi necessari per raggiungere telefonicamente il padre. Ma perchè un sedicenne era lì, morto, alla fine di una notte di metà giugno?

Aveva probabilmente partecipato o a una delle serate organizzate dai locali che affacciano su Su Siccu, dalla zona di rimessaggio delle barche sino al padiglione Nervi o, più verosimilmente, a una festicciola in spiaggia con altri giovani. Era vestito “da serata”, con scarpe da tennis e un paio di pantaloncini jeans: non aveva la maglietta quando è stato recuperato. Solo l’autopsia, in programma al Brotzu lunedì prossimo, aiuterà gli investigatori ancora di più a comprendere cosa sia capitato.

Nessun segno di violenza sul corpo del 16enne. Potrebbe essere scivolato, avere avuto un malore o, forse, esagerato con i brindisi. A prescindere, un’altra giovane vita spezzata troppo presto che porta due città, Cagliari e Sestu, a piangere per la scomparsa, prematura, del sedicenne Mariano Olla.

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