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Casa inghiottita dal fuoco a Quartu, famiglia in ginocchio: “Abbiamo perso tutto”

Il rogo di sterpaglie, probabilmente doloso, ha distrutto l’abitazione del pasticcere Nicola Loi: “Eravamo a tavola con degli amici, siamo fuggiti in tempo”, racconta, sotto choc, a Cagliari News: “Io, mia moglie e i nostri 3 figli non abbiamo più nulla”. Il racconto
Paolo Rapeanu

A Quartu una casa divorata dal fuoco, c’è una famiglia numerosa che non ha più nulla. La voce è tremante, ancora molto spaventata. In pochi minuti Nicola Loi, noto pasticcere di Quartu insieme alla Michela Auriemma e ai loro tre figli, ha visto andare in fumo tutta o almeno gran parte della sua vita. L’abitazione in via Marconi è sparita, divorata dalle fiamme partite dalle sterpaglie nella zona del cimitero Una vita stravolta all’improvviso: “Eravamo in una quindicina, dentro casa, stavamo mangiando tutti insieme quando abbiamo visto il fuoco vicinissimo e siamo scappati fuori per salvarci la pelle”, racconta Loi , che ha scelto di contattare Cagliari News per raccontare l’incubo.

Quartu, casa distrutta dal fuoco

“Non c’è rimasto davvero più nulla, i pompieri hanno dichiarato che l’abitazione è inagibile e che dentro, di integro, non è rimasto niente”. È disperato ma anche arrabbiato, Nicola. Il rogo partito dalle sterpaglie è probabilmente doloroso difficile che le fiamme siano partite da un qualcosa di elettrico in zona, dove invece abbondano le sterpaglie e dove qualche balordo potrebbe aver deciso di compiere un sano gesto, ovvero quello di far scoppiare un incendio.

Al momento è comunque solo un’ipotesi, dovranno essere svolte le indagini. A prescindere, però, ora c’è una famiglia molto nota e stimata, Nicola e la moglie si sono resi protagonisti di gesti di solidarietà verso i meno fortunati in difficoltà. Adesso sono loro a non avere più nulla e chiedono una mano agli altri: “È stata aperta una raccolta fondi dedicata, basta cliccare qui“, spiega Nicola Loi, “anche una piccola offerta, per noi, potrà fare la differenza”.

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