Droga, sempre più sintetica, venduta senza problemi anche a minorenni, e il boom della malamovida violenta con gli ultimissimi episodi che hanno visto fronteggiarsi gruppi di africani a Cagliari: ecco i temi principali dell’ultimo Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza, presieduto a piazza Palazzo dal prefetto Giuseppe Castaldo. Un incontro volto ad affrontare i recenti casi di microcriminalità e malamovida che si sono verificati in alcune zone del centro storico cittadino. All’incontro hanno partecipato il sindaco e vicesindaco di Cagliari, il questore, i comandanti provinciali dei carabinieri e della Guardia di Finanza e il comandante della polizia Locale di Cagliari.
Droga e malamovida violenta a Cagliari
Dalla disamina degli episodi è emerso come la risposta delle forze di polizia sia stata immediata nell’assicurare alla giustizia i presunti responsabili. Grazie ad un intervento congiunto di Carabinieri e Polizia è stato già individuato e sottoposto a fermo, per tentato omicidio, il giovane tunisino che lo scorso weekend ha aggredito, in via Sassari, un connazionale durante una lite per il controllo di alcune aree del centro urbano strategiche per lo spaccio di droga.
Uomini della Squadra Mobile della questura hanno inoltre portato all’arrestato di due persone, autori di numerosi furti compiuti tra quartiere Marina, piazza Matteotti e via Roma, e di tre cittadini algerini accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Importanti risultati sono stati conseguiti, con numerosi sequestri, anche sul versante del contrasto allo spaccio di stupefacenti, fenomeno costantemente monitorato dalla Prefettura, anche con riferimento alla recente tendenza all’uso di droghe sintetiche. Pochi giorni fa, grazie all’attività del nucleo investigativo dei Carabinieri, è stato disposto il sequestro di oltre 75 chili di droga, principalmente cocaina e hashish. Tutto lo stupefacente era verosimilmente destinato ad essere smerciato in città. Analoga operazione, condotta dalla Guardia di Finanza due mesi fa, ha portato al sequestro del più grande sequestro di droga mai effettuato in Sardegna, oltre 110 chili di cocaina.
Sulla base dell’analisi dei dati raccolti, il prefetto ha disposto, con il coordinamento tecnico operativo del questore, il rafforzamento dei servizi di vigilanza interforze dinamici ad alta visibilità nelle aree più sensibili, anche con il coinvolgimento anche della polizia Locale e il rinnovo del “Patto per la Sicurezza Urbana” con il Comune di Cagliari, per l’attuazione di azioni integrate nonché per il potenziamento dei servizi di video sorveglianza e di illuminazione.
Nell’occasione il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, ha annunciato che, oltre ai consueti spettacoli e attività già programmati, in piazza del Carmine si terranno numerose attività di intrattenimento che accompagneranno residenti e turisti per tutto il periodo estivo. Il prefetto, nell’esprimere viva gratitudine per lo sforzo profuso dalle forze di polizia che ha permesso di raggiungere questi importanti risultati, ha stabilito che le misure messe in campo saranno oggetto di monitoraggio in una prossima riunione.
