La camera penale di Cagliari aderisce all'astensione proclamata dall'Unione delle camere penali italiane per tre giorni, il 5, 6 e 7 maggio. In un comunicato, la Camera Penale di Cagliari ha commentato: āIl decreto in questione rappresenta un grave abuso della decretazione dāurgenza, adottato senza rispettare i requisiti costituzionzali di necessitĆ e urgenza. La misura, molto criticata dagli avvocati penalisti italiani, introduce reati inutili, aumenta in modo sproporzionato e ingiustificato le pene, prevede aggravanti irrazionali e limita ulteriormente lāuso delle misure alternative alla detenzione. Dietro una retorica securitaria e carcerocentrica, il decreto di fatto criminalizza le marginalitĆ e il dissenso, ignorando soluzioni più razionali e urgenti come il potenziamento delle misure alternative e lāadozione di provvedimenti di clemenza.ā
Per sensibilizzare lāopinione pubblica, i penalisti di Cagliari hanno organizzato una manifestazione pubblica lunedƬ 5 maggio alle ore 10, sulla scalinata del tribunale. Inoltre, alle 11, nella biblioteca del Consiglio dellāOrdine degli Avvocati, si terrĆ un dibattito per approfondire āgli effetti negativi che il decreto avrĆ sulla giĆ difficile situazione delle carceri, con particolare attenzione al sovraffollamento e ai problemi di salute penitenziaria nella casa circondariale di Uta.ā