Il Cagliari conquista la Coppa Italia Primavera. All’Arena Civica Gianni Brera di Milano i rossoblù piegano il Milan per 3 a 0, davanti a una splendida cornice di tifo sardo. Per mister Pisacane è un trionfo firmato da Vinciguerra, Bolzan e Trepy. Rossoneri, forse mai veramente pericolosi, possono recriminare l’errore dal dischetto di Bonomi.
Partita avvincente sin dal primo minuto, con le due squadre che non si risparmiano a caccia di un obiettivo che per entrambe sa di storia. Davanti 3mila spettatori circa, Nicolò Barella spettatore d’eccezione. Il Milan orchestra bene a metà campo ma il Cagliari fa buona guardia non senza qualche affanno per Ilia Iliev, fortunatamente senza conseguenze. Padroni di casa più aggressivi. L’occasione rossonera, la prima, arriva al nono minuto con Victor Ehuwa Eletu che si fa spazio centralmente e calcia, trovando una pronta risposta di Iliev. Pochi minuti dopo ancora rossoneri con Sia che dalla distanza calcia alto. Ma al 20′ il gol è rossoblù, alla sua prima vera occasione, e fa esplodere il tifo degli oltre duecento tifosi sardi: Vinciguerra scatenato riceve palla sulla sinistra, se la aggiusta bene e da lato infila un incolpevole Longoni. 1 a 0 per il Cagliari. Pochi minuti dopo il Milan avebbe l’occasione buona con Comotto, ma da posizione troppo defilata trova un’attenta risposta del portiere sardo. Che poi, subito dopo, replica su un calcio d’angolo insidioso di Liberali. Ma il Cagliari tiene botta e fa il 2 a 0 al 36′: magistrale lancio in profondità che trova Vinciguerra che dalla destra impegna Longoni, ma sulla respinta del portiere milanista è pronta la ribattuta di Alessandro Bolzan per il raddoppio. Milan comunque non domo: spazio centrale per Sia che con un pallonetto supera il portiere sardo e serve Liberali che pero calcia a lato. Al 44′ calcio di rigore per il Milan. Atterrato Liberali in area da Cogoni e dal dischetto si presenta Bonomi che però calcia sulla traversa.
Nel secondo tempo il Milan prova a riaprire i giochi, anche con i nuovi innesti di Nissen e Sala, con un Cagliari che invece cerca di addormentare la partita. Anche Pisacane rimescola le carte. Fuori Vinciguerra, Bolzan, eroi del match, insieme ad Arba, dentro invece Langella, Achour e Trepy. Ma al 67′ è 3 a 0 Cagliari, con un gol di Trepy: potenza e precisione dal limite dell’area e una deviazione che inganna il portiere di casa. Il Milan ci prova con Perrucci che in mezzo all’area raccoglie un cross basso, ma la palla finisce alta. All’80’ il Milan ha l’occasione del gol della bandiera: combinazione in area con Scotti che insidiosamente cerca la rete ma trova una risposta elastica del portiere Iliev.