Si è svolta a Cagliari la cerimonia di premiazione della seconda sessione dell’edizione 2024 del Premio “Rosalia Uras – Medica” dedicato alla migliore tesi di laurea in materia di difesa della vita, diritti delle persone e delle comunità. Nell’aula consiliare di San Sperate il riconoscimento all’elaborato di Beatrice Sanna per la tesi dal titolo “Valutazione dei prodromi della Sclerosi Multipla: elaborazione di un questionario retrospettivo e suo utilizzo in un gruppo di pazienti e controlli” discussa nell’anno accademico appena concluso con la relatrice Eleonora Cocco, docente di Neurologia presso la Facoltà di Medicina.
Presenti alla cerimonia di premiazione i rappresentanti della Fondazione di Sardegna, sostenitrice del Premio, presieduta da Giacomo Spissu, assieme ad autorità pubbliche nazionali, regionali e locali. Nel corso della serata non sono mancati anche gli interventi dei membri del Comitato Scientifico del Premio, presieduto da Raimondo Ibba, per molti anni presidente dell’Ordine dei Medici della Provincia di Cagliari, e composto dai Professori Paolo Contu e Antonello Pani, saranno illustrate le motivazioni del prestigioso riconoscimento.
Nell’occasione è stato ricordato un sardo illustre, Paolo Pillonca, giornalista, scrittore e poeta, che ha dedicato gran parte della propria vita a promuovere e difendere l’identità politica e culturale del popolo sardo. Riflessioni illustri anche da parte del vice presidente di Bper Antonello Cabras, dell’ex Sindaco di Cagliari Emilio Floris, del presidente del Gruppo dei Progressisti in Consiglio Regionale Francesco Agus e dell’Assessore alla Cultura del Comune di Cagliari Maria Francesca Chiappe.