Un disoccupato 25enne di origine tunisina, residente nel centro di accoglienza straordinaria di Monastir e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza di reato per il furto di un cellulare in un bar di via Roma a Cagliari. Avvisati dell’avvenuto furto proprio dalla vittima ,i carabinieri si sono messi alla ricerca dell’uomo rintracciandolo mentre si aggirava nei parcheggi del quartiere Marina con atteggiamento sospetto.
Fermato il giovane è immediatamente iniziata la sua perquisizione personale, che ha permesso di trovarlo in possesso non solo il cellulare sottratto presso il citato esercizio commerciale, ma anche di un computer portatile risultato essere oggetto di furto, commesso poco prima all’interno di un’autovettura parcheggiata nelle vicinanze. Inoltre, l’uomo aveva con sé un vero e proprio jammer elettronico utilizzato per inibire le centraline delle auto e consentire l’apertura di veicoli allarmati, elemento che lascia supporre una premeditazione nell’attività delittuosa e una possibile specializzazione nel compimento di furti di questo tipo. Entrambi i proprietari sono stati rintracciati e la refurtiva recuperata è stata restituita ai legittimi proprietari.