Un laboratorio artigianale per la ketamina. Un uomo è stato arrestato per spaccio. Nella serata di ieri, i Carabinieri Cagliari hanno condotto una vasta operazione di prevenzione e contrasto alla delittuosità nel centro storico e nel quartiere della Marina, spesso teatro di episodi di degrado urbano legati alla cosiddetta “malamovida”. L’operazione, denominata “Setaccio”, ha visto l’impiego di decine di militari ed è stata concepita proprio per garantire un’efficace risposta alle esigenze di sicurezza del territorio.
Nel contesto dell’operazione, è stato tratto in arresto un 40enne di Cagliari, disoccupato e già noto alle Forze dell’Ordine, sorpreso in flagranza con più di una dose di ketamina pronta per essere ceduta ai giovanissimi acquirenti che cercano esperienze sempre più forti. La conseguente perquisizione presso l’abitazione dell’uomo ha portato al sequestro di quasi tre etti di ketamina, altrettanti di MDMA, oltre un etto di cocaina, un etto di hashish e 16 grammi di marijuana. Oltre alle sostanze, i militari hanno rinvenuto 1.450 euro in contanti, presumibilmente provento di spaccio, nonché materiale per il confezionamento e attrezzature artigianali per la solidificazione delle droghe sintetiche. In particolare, i carabinieri hanno scoperto un vero e proprio “laboratorio casalingo” dove, al posto di alambicchi e provette, venivano usate padelle e contenitori di fortuna, con i quali trasformare la ketamina liquida in cristalli per poi poterla dividere in dosi e spacciare al dettaglio.
A illustrare gli obiettivi dell’iniziativa è il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cagliari, che ha chiarito di aver “ disposto l’effettuazione di questo ampio servizio di prevenzione e contrasto alla delittuosità per dare una risposta concreta e tangibile alle richieste di sicurezza da parte del cittadino, specie a seguito degli ultimi fatti accaduti nei fini settimana. Le attività, che hanno riguardato il centro di Cagliari e del quartiere della marina e che si inquadrano nell’ambito delle iniziative individuate e disposte in sede di Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto, Dottor Giuseppe Castaldo, hanno visto l’impiego di decine di Carabinieri e continueranno anche nei giorni prossimi, in perfetto coordinamento con le altre forze dell’ordine. La finalità è quella di rassicurare la collettività, attraverso presenze visibili di militari, ma anche quella di individuare e debellare all’origine i fenomeni delinquenziali, soprattutto furti, rapine ed aggressioni, molti dei quali direttamente connessi al consumo di droghe, ricercatissime specie nei e per i fine settimana, anche da giovanissimi, in quanto portano, come l’abuso di alcol, a forme di sballo fuori controllo ma anche ad effetti devastanti sulla salute. ”