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Cagliari, piove in aula e banchi off limits: l’ira degli studenti in Psicologia

Infiltrazioni d’acqua e sovraffollamento, l’ennesimo episodio che si verifica nel complesso di Sa Duchessa denunciato sui social: “Cosa deve succedere per far sì che vengano prese misure serie ed efficaci?”
Chiara Sulis

Infiltrazioni causate dalla pioggia e posti in aula inutilizzabili: questo è l’ultimo episodio segnalato dagli studenti dell’Università di Cagliari, ancora una volta negli edifici del complesso di Sa Duchessa. Sui social girano le foto dell’aula 1B della facoltà di Psicologia: il soffitto grondante acqua che gocciola sui banchi e un’intera fila di posti a sedere circondati dal nastro segnaletico: “Cosa deve succedere per far sì che vengano prese misure serie ed efficaci?”, si legge sui social.

“Già da ottobre sono stati segnalati dei problemi di infiltrazioni a cui sono seguiti interventi di impermeabilizzazione del tetto; eppure, siamo punto e a capo perché con la pioggia di questi giorni ci sono nuove infiltrazioni” dichiara Bianca Pili, rappresentate degli studenti e delle studentesse di Studi umanistici. “Una parte dei posti a sedere, quindi, non si potranno utilizzare e questo causa un ulteriore problema in quanto il numero di posti complessivi dell’aula viene ridotto”. Quello del sovraffollamento è infatti un problema che le facoltà di Cagliari stanno patendo, soprattutto ora che sono ricominciate le lezioni. “In un’altra aula di un altro edificio qualche giorno fa si è sentita male una ragazza diabetica. La questione delle aule sovraffollate è una questione di sicurezza per quanto riguarda le norme antincendio, ma anche una questione di salute e di diritti visto che pagando le tasse gli studenti si aspettano di poter seguire le lezioni tutti allo stesso modo e di non avere tutti questi disservizi”.

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