A Cagliari un appuntamento di sensibilizzazione, all’esplorazione delle relazioni affettive. Il rione di Mulinu Becciu ha ospitato così nel sui centro di quartiere di via Carpaccio l’evento Cuori Consapevoli, all’interno della manifestazione, promossa dall’amministrazione comunale, “Feminas-Cagliari contro la violenza. Corpi e parole”.
“Abbiamo scelto di creare questo momento di condivisione alla periferia della città, spesso zone isolate da incontri come questo”, spiega la dottoressa Chiara Durzu, coorganizzatrice insieme alle colleghe Roberta Colizzi e Valeria Malavasi, “l’obiettivo è quello dunque di promuovere la cultura della non violenza, costruendo insieme ai cittadini del quartiere tutte quelle strategie per la costruzione delle relazioni affettive basate sul rispetto”.

Tante le persone che hanno voluto partecipare a un’iniziativa libera e gratuita. Tra i presenti, anche l’avvocato Gianfranco Piscitelli, da tempo attento alle problematiche sociali del quartiere di Mulinu Becciu. “La risposta dei cittadini è stata bellissima, con numeri importanti e più elevati rispetto allo scorso ottobre 2024”, spiega Durzu. “L’obbiettivo è portare questo progetto anche nelle scuole e sensibilizzare così le nuove generazioni alla cultura della nonviolenza”.
Tutto pronto per “Feminas-Cagliari contro la violenza. Corpi e parole”, manifestazione promossa dall’amministrazione che si inserisce in un quadro di più ampia sensibilizzazione, grazie all’evento Cuori Consapevoli – esplorando le relazioni affettive sane.
L’appuntamento è per il prossimo venerdì 7 marzo, alle ore 17.00 in via Carpaccio, per un incontro a ingresso libero promosso dalle dottoresse Chiara Durzu, Roberta Colizzi, Valeria Malavasi e l’avvocato Gianfranco Piscitelli.
Come precisato dalla dottoressa Chiara Durzu, si tratta di un appuntamento non collegato alle recenti problematiche sociali e agli episodi di violenza che stanno interessando il quartiere.