Sono stati oltre 200 gli studenti che hanno affollato questa mattina la sala del Teatro Massimo di Cagliari per un appuntamento, all’interno della 21sima edizione di Al Ard Film Festival, interamente dedicato agli alunni delle scuole medie superiori dal titolo “Palestina in cattedra”. Sei gli Istituti del Sud Sardegna che hanno aderito all’iniziativa: Einaudi Bruno di Muravera, Atzeni di Capoterra, Gramsci Amaldi di Carbonia, Foiso Fois di Cagliari, Pertini di Cagliari e Marconi Lussu di San Gavino.
“Abbiamo lavorato per oltre tre mesi su tematiche come legalità, educazione civica e diritti negati, come quello all’istruzione a Gaza e in Cisgiordania- spiega Ornella Loddo, docente di lingua inglese per la scuola Einaudi Bruno di Muravera -. È stato un lavoro di equipe tra docenti ma anche tra gli studenti che dopo un lavoro in classe hanno fatto un lavoro di ricerca e hanno prodotto dei cortometraggi”. “La collaborazione con questo festival va avanti già da diverso tempo – aggiunge Mario Secchi, dirigente dello stesso Istituto. – Abbiamo raccolto farmaci per la popolazione palestinese e avviate varie iniziative per sensibilizzare i ragazzi e le ragazze: vogliamo che l’istruzione diventi il passo fondamentale in cui si acquisisce una non violenta intolleranza contro l’ingiustizia”. Presente anche il Comune di Cagliari, che patrocina il Festival Al Ard, con l’assessora alla Pubblica Istruzione Giulia Andreozzi: “Il coinvolgimento degli studenti è fondamentale, oggi è un’occasione molto importante per loro per conoscere e prendere coscienza su cosa succede in altre parti del mondo, anche per difendersi da tutte le falsità che ci vengono propinate dai media e diventare così dei cittadini e delle cittadine più consapevoli”.
Durante la mattinata sono stati proiettati i video realizzati nel corso dell’anno scolastico: i primi tre premi sono stati assegnati all’istituto Einaudi Bruno di Muravera, mentre la Menzione speciale è andata al lavoro degli studenti del Marconi Lussu di San Gavino.
Nel dettaglio ecco i cortometraggi premiati: sul podio “Una donna con la mente libera che mira all’azione”; secondo premio per “Gaza and her souls”; terzo classificato “Cisgiordania: l’apocalisse delle scuole e il diritto all’istruzione. Menzione speciale per “Gaza dove i bambini contano le guerre”
Il Festival di cinema arabo e palestinese prosegue al Teatro Massimo di Cagliari sino a sabato 1 marzo con proiezioni, incontri, musica e tanto altro.
Al Ard Film Festival è organizzato dall’Associazione Culturale Amicizia Sardegna Palestina ODV, con il contributo finanziario della Regione Autonoma della Sardegna, la collaborazione dell’Università degli Studi di Cagliari e della Società Umanitaria – Cineteca Sarda e patrocinato dal Comune di Cagliari.