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Cagliari, compagni coi fiori bianchi e il palloncino di Sonic: l’addio straziante al piccolo Leonardo Zucca

Basilica di Bonaria strapiena per il funerale del bimbo di 6 anni stroncato da un tumore. Lacrime tra i suoi compagnietti della scuola Sanna Randaccio, tra i banchi anche amici e colleghi di lavoro di papà Stefano e mamma Cinzia. Un dolore che unisce il capoluogo sardo col paesino di origine della madre, Villanova Monteleone
Gianmarco Cossu

Un addio straziante, quello a Leonardo Antonio Zucca, il bimbo di 6 anni morto due giorni fa a Cagliari per un tumore al cervello col quale stava lottando da tanto tempo. Un dolore immenso e una giovane coppia di genitori, quella formata da papà Strefano e mamma Cinzia Oggianu, che ha potuto contare sul grandissimo affetto e vicinanza di parenti, amici e colleghi di lavoro. Il funerale del piccolo è stato celebrato nella basilica di Bonaria: trovare un posto per sedersi è stato difficile per chi non è arrivato puntuale. In piedi, compostissimi e con gli occhi gonfi tipici di chi ha pianto tanto, i compagnetti e compagnette della classe frequentata dal bambino, nella scuola primaria Sanna Randaccio. Commosse anche le maestre che, sino a qualche giorno fa, avevano svolto le lezioni in classe incrociando, più di una volta, il sorriso del dolce Leonardo.

Accanto alla piccola bara bianca un solo palloncino, quello del personaggio principale del cartone Sonic, un simil riccio tutto azzurro. Solo lacrime e singhiozzi, all’uscita, interrotti da pochi timidi applausi.

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