Controlli anti malamovida nel fine settimana. Nel corso delle operazioni, particolare attenzione è stata rivolta al controllo del territorio. A Quartu Sant’Elena, durante un pattugliamento in un parco pubblico, è stato rinvenuto un tirapugni abbandonato tra la vegetazione alla vista dei militari. L’arma è stata sequestrata e sono in corso accertamenti per individuarne l’origine e gli eventuali responsabili. Inoltre, sono stati verificati numerosi soggetti sottoposti a misure alternative alla detenzione, uno dei quali è stato deferito per evasione dopo essere risultato irreperibile presso il domicilio assegnato.
Significativi anche i risultati nell’ambito dei controlli alla circolazione stradale. A Villacidro, un conducente è stato fermato dopo aver perso il controllo della propria auto ed è risultato positivo all’alcoltest con un tasso alcolemico pari a 2,39 g/l, oltre quattro volte il limite consentito. Il veicolo è stato sequestrato e la patente del conducente ritirata. A Muravera, una donna alla guida di un SUV ha rifiutato di sottoporsi all’etilometro ed è risultata priva di patente: il mezzo è stato sequestrato ai fini della confisca. Analogamente, a Ussana e Iglesias, altri conducenti sono stati trovati con tassi alcolemici superiori alla soglia consentita, subendo il ritiro della patente e la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
L’attività di contrasto agli stupefacenti ha portato all’arresto di un 21enne di Iglesias, sorpreso in possesso di dieci grammi di marijuana, un bilancino di precisione e un taser. Dopo le formalità di rito, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Ulteriori segnalazioni per possesso di hashish e marijuana hanno riguardato soggetti fermati nei pressi di locali notturni e parchi pubblici.
I Carabinieri hanno inoltre effettuato verifiche mirate su esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. In una sala giochi del capoluogo sono state riscontrate irregolarità nella gestione della clientela, mentre in una rivendita di generi alimentari è stato imposto l’aggiornamento del manuale di autocontrollo per garantire la conformità alle normative sanitarie.
L’operazione ha visto anche il coinvolgimento dei Carabinieri Cacciatori di Sardegna, in supporto ai militari della Compagnia di Sanluri, che hanno effettuato verifiche su tre ovili dell’entroterra per accertare il rispetto delle normative di settore e delle disposizioni sulla detenzione di armi.
Il bilancio complessivo dell’attività ha portato all’identificazione di oltre 300 persone, al controllo di 170 veicoli, all’emissione di 38 sanzioni per violazioni del Codice della Strada, al sequestro di armi e sostanze stupefacenti e all’arresto del giovane iglesiente. L’impegno dell’Arma proseguirà nelle prossime settimane con analoghe operazioni, per garantire sicurezza e legalità su tutto il territorio.