“Mio papà ha scoperto di recente di soffrire di leucemia mieloide acuta e, oltre le varie e pesanti cure, ha bisogno di un trapianto del midollo osseo. Nella speranza che il maggior numero di persone possa darci una mano, alla mia famiglia o in generale ad un’altra qualsiasi persona che ne ha bisogno, vi scrivo per sensibilizzare un po’ tutti riguardo la donazione del midollo osseo.”: si apre così il post su Facebook scritto da Samantha Gioi e condiviso dalla sindaca di Decimomannu Monica Cadeddu, che ha l’obiettivo di sensibilizzare su una pratica poco frequente che può salvare delle vite.
“La compatibilità genetica è estremamente rara” spiega la donna, “basti pensare che il 70% dei pazienti non trova un donatore all’interno della propria famiglia, ed è perciò necessario cercare un donatore al di fuori dell’ambito familiare.”
“Purtroppo, i donatori compatibili con lui al 100% scarseggiano dunque volevo chiedervi, se vi fa piacere, per tutti coloro che hanno tra i 18 e i 35 anni di età e che godono di buona salute, di iscriversi al sito www.midono.it per diventare donatori di midollo osseo”. Samantha spiega che la procedura è semplice e poco invasiva, “la donazione consiste esclusivamente in un semplice prelievo di sangue periferico, non è nulla di pericoloso e non richiede anestesia o ospedalizzazione”. Il sito a cui si fa riferimento è quello di Midò, una campagna supportata dalla Regione Sardegna che nasce allo scopo di informare la popolazione sul tema della donazione di midollo osseo e delle cellule staminali emopoietiche, come si legge nella pagina web. “Vi verranno fatte un po’ di domande dopodiché vi arriverà un e-mail che bisogna aprire per confermare l’iscrizione. Per coloro che non risiedono in Sardegna, ogni regione ha una propria associazione che si occupa dei donatori di midollo osseo a cui potete rivolgervi per capire come procedere. È un gesto semplice e di speranza”, conclude Samantha Gioi, “che può significare una svolta decisiva nella vita di un’altra persona. Grazie a chiunque si renderà disponibile a darci una mano con l’iscrizione o semplicemente anche solo divulgando questo messaggio importantissimo per noi”.