Un ragazzino di 17 anni è stato investito, a Sestu, da un’auto “pirata”. Il guidatore, infatti, dopo averlo colpito in via Fratelli Montgolfier non si è fermato: “Nonostante le urla di dolore del piccolo”, denuncia la mamma, una impiegata di quarantaquattro anni che, all’improvviso, ha sentito le urla di disperazione del proprio figlio provenire dalla strada. “Ho già detto ciò che è successo alla polizia Locale, ci sono le telecamere della banca, vedi tu cosa vuoi fare”, prosegue la donna, che ha lanciato in parallelo un appello pubblico sulle pagine dei gruppi social più seguite del paese.
Il figlio, paura e dolore a parte, ha solo rimediato qualche escoriazione ferita alle gambe. “Quando si è alla guida di una vettura l’attenzione dev’essere al mille per mille, e non venire a dirmi non te ne sei accorto perché le urla del ragazzo le ho sentite dal secondo piano del palazzo dove vivo, con le finestre chiuse”.