Momenti di paura questa mattina a Selegas, dove due malviventi, vestiti con abbigliamento mimetico, passamontagna e guanti, sono entrati nel panificio “Il Girasole” di via Roma e, sotto la minaccia di una pistola, si sono fatti consegnare dal titolare Federico Piras l’incasso: in quel momento in cassa, come appurato dai carabinieri, c’erano ottocento euro. Sia Piras sia la sua compagna, Valentina Melis, quest’ultima assente nel momento della rapina, sono ovviamente molto provati: “Siamo sotto choc, la panetteria esiste da 46 anni, l’abbiamo ereditata dalla nostra famiglia e non era mai successa una cosa del genere. Le telecamere esterne so che erano spente”. Sarà comunque compito dei carabinieri risalire ai due balordi.
E, nella mente della coppia, riaffiora un altro fatto grave: “Nel 2018 il panificio era stato colpito da un incendio, ancora oggi non sappiamo se dovuto a un corto circuito o doloso”. E, per quanto siano passati sette anni, la rapina odierna sembra avere riaperto nei due lavoratori anche i brutti ricordi del passato. Le indagini delle forze dell’ordine vanno avanti.
