Strutture sportive, fruibili da tutti, con accesso libero, sistemazione di strade e marciapiedi, e riqualificazione della zona in area verde. Passa da alcune idee, discusse quest’oggi in sede consiliare, la rinascita di Monreale a Pirri. Nell’immediato, poi, la nascita di un Urban Center, un laboratorio permanente, punto di riferimento e partecipazione della cittadinanza. “Sotto esame c’è un ordine del giorno che deve essere portato in sede consiliare”, spiega il presidente della commissione Urbanistica, Andrea Scano (Avs). “Sollecitiamo l’amministrazione comunale all’apertura di alcune aree, dove ci sono strutture sportive con accesso non ancora libero. Ora la richiesta, immediata, è che siano fruibili a tutti”. Tra le altre richieste ci sono quelle riguardanti la riqualificazione generale del quartiere, con la sistemazione di strade, marciapiedi e alcune zone destinate al verde. In futuro, inoltre, dovrebbe sorgere un parco in una zona non ancora cementificata.
Altro punto riguarda la nascita dell’Urban Center e il coinvolgimento della cittadinanza. “Si tratta di un laboratorio permanente”, spiega Scano, “che vuole essere un punto di riferimento per far partecipare cittadini ed esperti per dare il loro contributo agli interessi della città”. L’avvio dovrebbe essere nelle prossime settimane alla Mediateca del Mediterranneo di Cagliari. Altro capitolo riguarda la viabilità: la rotatoria di via Stamira, direzione Barracca Manna, richiesta a gran voce dai residenti, si farà? “La questione al momento è delicata per via di alcuni contenziosi ed espropri nella zona. Stiamo preparando una mozione”.