“Grazie a un lavoro congiunto con il Mase, con il ministro Pichetto Fratin e la Regione Sardegna, siamo prossimi a un’intesa per dotare l’isola di una rete per l’approvvigionamento e per la distribuzione del gas. Il progetto prevede lo stazionamento di due navi rigassificatrici. Un collegamento garantirà poi il rifornimento di gas all’area del Sulcis, a partire da Eurallumina, così da rendere possibile la sua riapertura”. Lo ha affermato, secondo quanto si apprende, il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, parlando nel corso del tavolo Portovesme in corso al Mimit. “Si tratta anche in questo caso – ha aggiunto – di un risultato atteso da tempo, un passo fondamentale per la Sardegna, che potrà assicurare un approvvigionamento di gas continuo e a costi contenuti, così di ridurre il divario nel costo dell’energia rispetto ad altre aree del Paese. In tal modo mettiamo in sicurezza l’intero sito di Portovesme”.
Una svolta non di poco conto, quindi, quella annunciata da Urso. Che aggiunge: “Anche questo penso possa servire a trovare una intesa generale con Glencore. Noi abbiamo fatto la nostra parte con coerenza e convinzione. Ora tocca all’azienda fare la sua. Siamo fiduciosi che raccoglierà appieno questa opportunità”, ha concluso il ministro.
