Un errore, un caso di “malpractice” che ha visto, suo malgrado, protagonista una paziente del Brotzu nel 2021, è sfociato in una richiesta danni, protocollata il 23 maggio 2022. E, come in altri casi, il malato di turno aveva pienamente ragione: durante il ricovero qualcosa è andato storto. I vertici del più grosso ospedale sardo hanno fatto partire le verifiche del caso, nominando una commissione ad hoc. Quanto denunciato dalla malcapitata era vero, tanto che il rischio di dover pagare cifre molto elevate è stato segnato come molto probabile dal pool di esperti nominato dall’Arnas.
Così, per evitare un maxi salasso, lo scorso marzo vengono offerti centomila euro alla paziente. Lei, come è possibile scoprire dalle carte pubblicate online dal Brotzu, all’inizio rifiuta, poi tre mesi fa accetta. E dalle casse del Brotzu volano via centomila euro, destinazione intermedia la compagna assicurativa Relyens: il denaro presto sarà sul conto della paziente.