Seguici

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy

Rogo di rifiuti speciali e nubi tossiche: imprenditore edile denunciato a Capoterra

Il Corpo Forestale ha colto l’uomo mentre alimentava un rogo esteso circa 5 mq
Ennio Neri

La Forestale di Uta sorprende imprenditore mentre brucia rifiuti

La Forestale di Uta sorprende imprenditore mentre brucia rifiuti. La Stazione Forestale di Uta ha sorpreso il titolare di un’impresa edile mentre bruciava rifiuti speciali in un terreno agricolo in localitĆ  FrĆ  Giuanni, nel territorio di Capoterra. Gli agenti hanno avviato l’indagine dopo numerose segnalazioni arrivate alla linea operativa del Reparto. I cittadini hanno riferito fumi densi, odori acri e combustioni frequenti, avvertibili sia all’alba sia nelle ore serali.

Durante il sopralluogo, il personale del Corpo Forestale ha colto l’uomo mentre alimentava un rogo esteso per circa cinque metri quadrati. Le fiamme consumavano legno verniciato, plastica, vetro e alluminio, materiali che sprigionano sostanze nocive durante la combustione. Le ceneri presenti sul suolo hanno confermato una pratica abituale e reiterata.

Un precedente ignorato e prescrizioni disattese

L’imprenditore aveva giĆ  attirato l’attenzione degli investigatori l’8 giugno 2024. In quella data, gli agenti avevano contestato la stessa condotta nello stesso appezzamento agricolo. Il controllo aveva portato al sequestro di un’area di circa 900 metri quadri, utilizzata come deposito abusivo di rifiuti. Il terreno ospitava anche materiali pericolosi, tra cui eternit, cumuli di plastica, un natante e un autocarro fuori uso.

Le autoritĆ  avevano imposto una precisa prescrizione di bonifica ai sensi dell’articolo 318 del D.Lgs. 152/2006. L’uomo, però, non ha adempiuto agli obblighi, nĆ© ha avviato interventi di risanamento ambientale.

I reati ambientali contestati

Dopo l’ultimo episodio, gli agenti hanno segnalato l’imprenditore all’AutoritĆ  Giudiziaria per una serie di violazioni gravi. Le contestazioni riguardano gli articoli che disciplinano la gestione illecita dei rifiuti speciali, pericolosi e non, l’assenza di autorizzazioni e la mancata tracciabilitĆ . La Procura della Repubblica di Cagliari ha confermato l’operato del Corpo Forestale.

Sanzioni e rischi per la collettivitĆ 

La normativa vigente prevede sanzioni economiche severe, con ammende che arrivano fino a circa 4.500 euro, oltre a responsabilitĆ  penali per le condotte più dannose. Il Corpo Forestale sottolinea i pericoli concreti legati alla combustione dei rifiuti: diossine, furani e particolato fine contaminano aria, suolo e colture, con effetti diretti sulla salute umana e sull’ecosistema.

L’appello ai cittadini

Il Corpo Forestale invita la popolazione a collaborare attivamente. Le segnalazioni tempestive permettono interventi rapidi e mirati. Il numero 1515, attivo 24 ore su 24, rappresenta uno strumento fondamentale per difendere l’ambiente e il territorio.

Per ricevere gli aggiornamenti di Cagliari News nella tua casella di posta, inserisci la tua e-mail nel campo sottostante.

Premendo il pulsante Iscriviti, confermi di aver letto e di accettare la nostra Informativa sulla privacy