Raccolta della plastica a rischio a Cagliari, filiera nazionale in crisi
La raccolta della plastica affronta giorni complessi a Cagliari e nel resto del Paese. Gli impianti convenzionati che trattano gli imballaggi accumulano quantità sempre maggiori di materiali e non riescono più a ricevere ulteriori conferimenti. Questa situazione crea una catena di difficoltà che coinvolge l’intera filiera nazionale e minaccia la regolarità del servizio nelle città.
Gli operatori segnalano un accumulo anomalo che deriva da criticità strutturali presenti da mesi. Le piattaforme di trattamento non ampliano la capacità operativa e non garantiscono il flusso costante richiesto dal sistema. La saturazione degli impianti produce rallentamenti e aumenta il rischio di sospensioni temporanee della raccolta.
Cagliari monitora la situazione
Il Comune di Cagliari osserva con attenzione l’evolversi del problema. Gli uffici comunicano che la città potrebbe non ricevere regolarmente la raccolta nei prossimi giorni, soprattutto nelle zone con maggiore volume di conferimento. Le strutture competenti analizzano i dati e cercano soluzioni temporanee per limitare i disagi, ma non dispongono al momento di garanzie sulle tempistiche di normalizzazione.
Le cooperative e gli addetti al servizio riferiscono possibili ritardi nelle attività giornaliere, legati alla necessità di trovare impianti disponibili anche fuori regione. Questa strategia, però, comporta costi elevati e un aumento dei tempi di trasporto.
Segnalazioni al Ministero e alla Regione
Gli amministratori locali inviano segnalazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Regione autonoma della Sardegna. I tecnici descrivono una crisi crescente che riguarda l’intero comparto e chiedono interventi urgenti per ripristinare la funzionalità del sistema. Le istituzioni vagliano soluzioni strutturali, come nuovi accordi con impianti extra-regionali e un potenziamento della capacità locale di trattamento.
Una filiera nazionale in cerca di risposte
La crisi degli imballaggi in plastica evidenzia la fragilità di un settore fondamentale per l’economia circolare. Le amministrazioni locali, insieme agli enti nazionali, cercano un percorso condiviso per garantire continuità al servizio e ridurre l’impatto sui cittadini. La situazione di Cagliari diventa così un esempio emblematico di un problema che interessa tutto il Paese e che richiede interventi rapidi, coordinati e sostenibili.